PIGIAMA

dall'inglese pyjamas, dal persiano pay jamè, da pay, piede, gamba+jamè, vestito.Indumento intimo da notte (ma può essere usato anche per il giorno in casa) per ambo i sessi costituito da giacca e calzoni (lunghi o corti) in tessuti in fibre naturali (batista cotone, popeline cotone, jersey cotone, flanella, seta) o tessuti misti (jersey cotone/modal, lana/acrilico, felpa cotone/acrilico) ed articoli in satin 100% poliestere. Oltre che nelle forme e colore e negli utilizzi, l’evolversi del pigiama ha coinvolto anche i materiali sempre più confortevoli.Se ne conosce anche una versione femminile da sera, con stoffe pregiate, chiamato pigiama palazzo.STORIA - Fino alla scadere del Medioevo, era ...

... era consuetudine infilarsi fra le coperte con i vestiti usati durante il giorno. Fu portato in Europa nell’800 da viaggiatori di ritorno dai tropici ed adottato, inizialmente con diffidenza ed astio, dagli uomini in sostituzione della camicia da notte solo agli inizi del Novecento e in seguito, in versioni più aggraziate, dalle donne. In stoffa policroma, costituì, intorno al 1930, un tipo di vestito da spiaggia. L'alta moda degli anni Sessanta ne ha tratto spunto per la creazione, con stoffe pregiate, di modelli da gran sera (pigiama palazzo).CURIOSITA’ - Sembra che D’annunzio avesse più di cento esemplari, alcuni muniti di “tagli strategici” per appagare, in un solo colpo, le sue passioni per la moda e il piacere dei sensi.






***************

IL COTONE -dalla piantagione al tessuto- di Massimo Moretti
DOWNLOAD Glossario Tessile

Questa Definizione è stata vista n° 236 Volte


Cerca ancora




 

 

 

 

 

 

Utenti connessi: 15103 | Sei il visitatore n° 10.952
© Copyright -All Reserved. | Email |