OCCHIELLO
diminutivo di occhio.1. Foro variamente orlato o rinforzato, destinato ad accogliere un elemento complementare di unione o di chiusura. In particolare ciascuno dei piccoli tagli praticati nella stoffa di un abito ed orlati di filo, complementari dei bottoni, coi quali formano la chiusura; al singolare quello del risvolto (generalmente sinistro) della giacca o di altri capospalla, o delle maniche di una giacca, o quella dei pantaloni, che si differenzia dall'asola della camicia. Un occhiello oltre che essere una cucitura robusta in grado di resistere nel tempo a notevoli sollecitazioni, deve nel contempo risultare morbida, precisa (in quanto è necessario che corrisponda in lunghezza alla misura ...
...del bottone) ad avere un aspetto gradevole, a volte riproducendo anche l'effetto del fatto a mano ("hand made"). La macchina per fare l'occhiello è detta occhiellatrice.2. L'anellino da applicare per guarnitura e rinforzo a un foro praticato nel cuoio, nella stoffa, per una varietà di scopi come per le fibbie delle cinture, pere far passare aria nei capi impermeabili, per far passare i lacci da tirare in vita o attorno ai cappucci come chiusura. Sono disponibili macchine del tipo ad asola a punto catenella che cuciono un piccolo foro rotondo e che vengono spesso usate per le cinture, specialmente sugli impermeabili più costosi. Poiché la punta della fibbia è spesso di metallo lucidato, gli occhielli cuciti non risentono di una grande usura.Una alternativa più comune e resistente è l'occhiello in metallo invece di quello cucito. Questo occhiello subisce un trattamento rinforzante in ottone o metallo che viene poi placcato, laccato o colorato. Gli occhielli che sono usati per indumenti impermeabili debbono essere anche antiruggine. Questo occhielli hanno bisogno di una macchina speciale per attaccare le due sezioni che fanno parte dell'occhiello. Vi sono diverse misure di occhielli adatti all'uso finale ed al tipo di abito ed è essenziale che il materiale al quale devono essere attaccati sia sufficientemente sostenuto. I fori per ventilazione posti sotto l'ascella non sono soggetti a tensione e sarà sufficiente attaccarli attraverso un semplice spessore del materiale, ma per applicazioni attraverso le quali passa una spighetta o un laccio sarà necessario rinforzare con un altro strato di tessuto o con un rinforzo.
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IL COTONE -dalla piantagione al tessuto- di Massimo Moretti
Definizione vista 180 Volte