FLANELLA
Tessuto di lana rado e molle, preferibilmente di pettinato, con superficie pelosa. Può essere anche di cotone e in tal caso è fabbricato a maglia e viene impiegato per tale uso. La FLANELLA PETTINATA è più resistente, più fine, ma risente maggiormente dell'usura superficiale. La FLANELLA CARDATA, chiamata anche VIGOGNA, è morbida e delicata, e se realizzata con lane fini è considerata molta elegante. Esistono infinite varietà di flanelle di cotone, anche per camiceria. dal francese flanelle, e questo dall'inglese flannel col significato di stoffa e indumento.Tessuto classico fondamentale: pettinato o semipettinato, in armatura saia, di peso medio o leggero, follato e garzato, è caratterizzato ...
...izzato dalla superficie uniforme e pelosa e dalla mano morbida e calda. Esistono molte varietà di flanelle: in lana, con l'ordito di cotone e la trama in lana, oppure tutte in cotone. Quella di cotone presenta anch'essa una mano molto soffice ed una superficie garzata, con aspetto simile alla felpa, da cui differisce per avere tutte e due le superfici pelose. Ha caratteristiche coibenti, cioè sviluppa calore se viene strofinata, e lo mantiene a lungo. Possono essere in tinta unita, a righe colorate, ecc. In lana sono molto usate sia in drapperia che laneria, mentre in cotone sono adatte per camicie, pigiami, vestaglie, ecc.francese: flanelle inglese: flannel tedesco: Flannel spagnolo: flanela
***************
IL COTONE -dalla piantagione al tessuto- di Massimo Moretti
Definizione vista 193 Volte