Tipologie commerciali di fili e filati
Filato formato da fibre discontinue unite da torsione.
Unico Filo formato da fibre continue riunite con o senza torsione. Nel caso in cui il filo è
costituito da una sola fibra, viene definito monofilamento.
Binato Filo composto da uno o più capi riuniti tra loro senza torsione
Ritorto semplice Filo ottenuto dalla ritorcitura di due capi di uguale titolo. La torsione di ritorcitura è di
senso opposto a quella dei capi singoli.
Ritorto composto Filo ottenuto dalla ritorcitura di due o più capi di fili ritorti semplici. Ogni operazione di
ritorcitura deve avere senso di torsione opposto a quella dei fili che vengono uniti fra
loro.
Cordonetto ...
...Filo ottenuto dalla ritorcitura di due o più capi uniti fra loro con uguale senso di
torsione dei fili unici.
Ondè Costituito da un filo principale detto anima, attorno al quale viene avvolto un secondo
filo avente una leggera sovralimentazione. L’effetto finale è una superficie che
presenta ondulazioni di ampiezza limitata e regolare.
Frisè Costituito da 3 componenti: un filo d’anima attorno al quale vengono ritorti un filo
d’effetto ed un filo di legatura. Il filo di legatura viene ritorto con senso di torsione
opposto rispetto al filo d’effetto. Il filo d’effetto ha una leggera sovralimentazione.
L’aspetto finale è una superficie granulosa e crespata, caratterizzata dalla presenza di
ondulazioni marcate e fitte.
Bouclè Costituito da almeno 3 componenti, come il filo Frisè. Il filo d’effetto è caratterizzato da
forte sovralimentazione, che porta alla formazione superficiale di evidenti asole.
Vrillè Costituito da 2 componenti come il filo Ondè. Il filo di effetto presenta un elevato grado
di torsione, tanto che le asole superficiali tendono a torcersi sul proprio asse, fino a
formare dei piccoli ricci.
Moulinè Costituito da 2 o più capi aventi diverso colore, ritorti fra loro.
Jaspè Costituito da 3 capi di diverso colore e a volte di diverso titolo, ritorti fra loro.
Fiammato Caratterizzato da ingrossamenti del diametro, presenti a intervalli regolari, aventi
lunghezza e spessore variabili, molto simili alle irregolarità del filato dette “fiammature”.
Bottonato Caratterizzato dalla presenza superficiale di accumuli sferici di fibre colorate o
“bottoni”, aventi varia colorazione.
Ciniglia Costituito da 2 fili ritorti fra loro, che serrano un terzo filo, d’effetto, sovralimentato in
modo da formare delle asole che fuoriescono dal corpo del filo. Il filo d’effetto ha
voluminosità elevata. Una speciale operazione taglia la parte terminale delle asole,
consentendo lo sfioccamento del filo. In questo modo sulla superficie si presentano
tanti ciuffetti di fibre che conferiscono elevata voluminosità e superficie “vellutata” al
filo.
Ricoperto,Spiralato Costituito da un filo d’anima, solitamente elastico, attorno al quale vengono avvolti,
con diversi sistemi, uno o più fili di diversa natura.
Corespun Costituito da 3 fili. Attorno al primo filo, o anima, che solitamente è un filo elastico,
vengono ritorti con senso di torsione opposto due fili, solitamente di fibre sintetiche.
Interlacciato Costituito da un filo di anima, solitamente elastico, attorno al quale vengono avvolti,
per mezzo di getti d’aria, dei filamenti di fibre sintetiche.
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IL COTONE -dalla piantagione al tessuto- di Massimo Moretti
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