Gli Aforismi più
Visti in Data. . .
Titolo |
Frase |
Descrizione |
Ingiurie, Offese |
Alle volte col torto si fa l'uomo diritto. >>Condividi
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Mestieri, Professioni diverse |
La vita de' medici, l'anima de' preti, e la roba de' legisti sono in gran pericolo Niuno s'ha da vergognare . . . >>Segue
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Famiglia |
Da una mucca a una donna ci corre un par di corna. >>Condividi
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Famiglia |
Donne per casa, una in figura e una in pittura. >>Condividi
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Famiglia |
È meglio allegare che fiorire. >>Condividi
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Dei figliuoli (come degli alberi) non importa che mostrino fiori; importa che abbiano buona fibra. |
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Chi ha il mestolo in mano, fa la minestra a modo suo. >>Condividi
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Fortuna |
Gli uomini son la palla della fortuna. >>Condividi
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Fortuna |
Virtù e fortuna non istanno di casa assieme. >>Condividi
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Errore, Fallacia dei disegni, Insufficienza dei propositi |
Tutte le palle non riescon tonde. >>Condividi
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La coscienza è come il solletico. (Chi lo cura, e chi no). >>Condividi
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Esperienza |
Presto e bene, tardi avviene. >>Condividi
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Diceva Samuele Jesi, che delle arti del disegno molto bene s'intendeva: prima essere di necessità di far tardi e male; la prima scuola esser far tardi e bene; da ultimo poi all'uomo provetto esser dato di far presto e bene. |
Fortuna |
Alla fortuna bisogna lasciar sempre una finestra aperta. >>Condividi
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Gioventù, Vecchiezza |
La vecchiezza è un male desiderato da tutti: la gioventù un bene non conosciuto da nessuno. >>Condividi
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Nessun pecca sapendo peccare. >>Condividi
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È bella sentenza, e vale come se dicesse: dei tanti che peccano non ve n'è uno che sappia peccare in modo che gli torni conto, che pecchi insomma con giudizio. |
Nuovo signore, nuovo tiranno. |
Tra la briglia e lo sprone, consiste la ragione. >>Condividi
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Ora si direbbe tra'l conservativo e il progressivo; e si direbbe assai peggio. |
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Vergogna è a far male. >>Condividi
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Vale che delle cose buone o indifferenti non bisogna vergognarsi, ma delle cattive. |
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Chi è fortificato, non è turbato. >>Condividi
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Gioco |
Carta para, tienla cara. >>Condividi
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Fortuna |
Tutto è bene che riesce bene. >>Condividi
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È il titolo d'una commedia di Shakespeare. |
Ingiurie, Offese |
Di chi mal fai, di lui non ti fidar mai. >>Condividi
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Cioè di quello al quale hai fatto male, perché egli mai più te la perdona: ed era adagio di certi principi fraudolenti. |
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Frode, Rapina |
Ripiglia tosto la roba sua e di più, te medesimo. >>Condividi
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Quel che si fa all'oscuro apparisce al sole. >>Condividi
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Libertà, Servitù |
Chi dell'altrui prende, sua libertà vende. >>Condividi
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E anche solamente: Chi prende, si vende. |
Libertà, Servitù |
Chi si lascia mettere in spalla la capra, indi a poco è sforzato a portar la vacca. >>Condividi
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Gioco |
Chi gioca a primiera e non va a primiera, perde a primiera. >>Condividi
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Andare a primiera è tenersi in mano quelle carte che poi conducano a far primiera. |
Fortuna |
E più, dove il senno è scartato affatto, come al giuoco del lotto. >>Condividi
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La penitenza corre dietro al peccato. >>Condividi
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Gioventù, Vecchiezza |
Il peso degli anni è il maggior peso che l'uomo possa portare. >>Condividi
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La saetta gira gira, torna addosso a chi la tira. >>Condividi
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Fortuna |
Finché tu hai la detta, sappila conoscere. >>Condividi
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Detta, sorte, e propriamente buona fiducia nel gioco. |
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