Gli Aforismi più
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Frase |
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Divisione della profezia |
Prima delle cose degli animali razionali, seconda delli inrazionali, terza delle piante, quarta delle cirimo . . . >>Segue
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Aspetti danno quel che si regge per giovane in consiglio. >>Condividi
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Il ferro e la lima |
Il pesante ferro si reduce in tanta sottilità mediante la lima, che piccolo vento poi lo porta via. >>Condividi
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La pianta, il palo e i pruni |
La pianta si dole del palo secco e vecchio, che se l’era posto allato, e de’ pruni secchi che lo circundano: . . . >>Segue
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Felici fien quelli che presteranno orecchi alle parole de’ morti. >>Condividi
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Leggere le bone opere e osservarle. |
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Non si dimanda ricchezza quella che si può perdere. La virtù è vero nostro bene ed è vero premio del suo pos . . . >>Segue
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O dormiente. O che cosa è sonno? Il sonno ha similitudine con la morte. O perché non fai adunque tale opra, . . . >>Segue
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Molti ci gabbano. >>Condividi
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Io t’ubbidisco, Signore, prima per l’amore che ragionevolmente portare ti debbo, secondaria ché tu sai abbre . . . >>Segue
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Amici Nemici |
"Riprendi l'amico in segreto e lodalo in palese." >>Condividi
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E quelli che pascan l’erbe, faran della notte giorno. >>Condividi
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Sevo. |
stelle delli sproni |
Per causa delle stelle si vedrà li omini esser velocissimi al pari di qualunche animal veloce. >>Condividi
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Dei boi che si mangiano |
Mangeranno e padron delle possessioni e lor propi lavoratori. >>Condividi
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Il tavolaccio e la lancia |
Uno, vedendo una femmina parata a tener tavola in giostra, guardò il tavolaccio e gridò, vedendo la sua lanc . . . >>Segue
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Vederassi la spezie leonina colle ungliate branche aprire la terra, e nelle fatte spelonche seppellire sé in . . . >>Segue
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Nessuna azione naturale si pò abreviare. >>Condividi
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Chi vol essere ricco in un dì è impiccato in un anno. >>Condividi
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Nessun consiglio è più leale che quello che si dà dalle navi che sono in pericolo. >>Condividi
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Le penne leveranno li omini, siccome li uccelli, inverso il cielo. >>Condividi
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Cioè per le lettere fatte da esse penne. |
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L’umane opere fien cagione di lor morte. >>Condividi
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Le spade e le lance. |
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Quando io crederò imparare a vivere, e io imparerò a morire. >>Condividi
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Salvatico è quel che si salva. >>Condividi
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Sempre le parole che non saddisfanno all’orecchio dello alditore li danno tedio over rincrescimento. e l’seg . . . >>Segue
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Si come il ferro s’arrugginisce sanza esercizio, e l’acqua si putrefà o nel freddo s’addiaccia, così lo ‘nge . . . >>Segue
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Si come l’animosità è pericolo di vita, così la paura è la sicurtà di quella. >>Condividi
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gatte che mangiano e topi |
A voi, città dell’Africa, si vedrà i vostri nati essere squarciati nelle propie case da crudelissimi e rapac . . . >>Segue
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Tanto è a dire ben d’un tristo, quanto a dire mal d’un bono. >>Condividi
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Un vaso rotto crudo si può riformare, ma il cotto no. >>Condividi
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La Penitenza dell’acqua |
Trovandosi l’acqua nel superbo mare, suo elemento, le venne voglia di montare sopra l’aria, e confortata dal . . . >>Segue
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La fiamma e la candela |
Il lume, o foco incordo sopra la candela, quella consumando se consuma. >>Condividi
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