Gli Aforismi più
Visti in Data. . .
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Frase |
Descrizione |
battere il letto per rifarlo |
Verranno li omini in tanta ingratitudine, che chi darà loro albergo sanza alcun prezzo, sarà carico di basto . . . >>Segue
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sognare |
Alli omini parrà vedere nel cielo nove ruine, parrà in quelli levarsi a volo e di quello fuggire con paura l . . . >>Segue
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formiche |
Molti popoli fien quelli che nasconderan sé e sua figliolie vettovaglie dentro alle oscure caverne. e lì, ne . . . >>Segue
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Il tavolaccio e la lancia |
Uno, vedendo una femmina parata a tener tavola in giostra, guardò il tavolaccio e gridò, vedendo la sua lanc . . . >>Segue
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Vederassi la spezie leonina colle ungliate branche aprire la terra, e nelle fatte spelonche seppellire sé in . . . >>Segue
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Uscirà della terra animali vestiti di tenebre, i quali, con maravigliosi assalti, assaliranno l’umana genera . . . >>Segue
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Ancora: scorrerà per l’aria la nefanda spezie volatile, la quale assaliranno li omini e li animali, e di que . . . >>Segue
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Vedrassi il sangue uscire dalle stracciate carni, rigare le superfiziali parte delli omini. >>Condividi
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E molti terrestri e acquatici animali monteranno fra le stelle. >>Condividi
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E i pianeti. |
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Vedrassi i morti portare i vivi in diverse parti. >>Condividi
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I carri e navi. |
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A molti fia tolto il cibo di bocca. >>Condividi
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A’ forni. |
I medici che vivan de’ malati |
Verranno li omini in tanta viltà, che aran di grazia che altri trionfi sopra i lor mali, ovver della perduta . . . >>Segue
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Cioè la sanità. |
religion de’ frati che vivano per li loro santi, morti per assai tempo |
Quelli che saranno morti, dopo mille anni, fien quelli che daranno le spese a molti vivi. >>Condividi
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sassi convertiti in calcina, de’ quali si mura le prigioni |
Molti, che fien disfatti dal foco, innanzi a questo tempo torranno la libertà a molti omini. >>Condividi
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putti che tettano |
Molti Franceschi, Domenichi e Benedetta mangeranno quel che da altri altre volte vicinamente è stato mangiat . . . >>Segue
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nicchi e chiocciole, che son rebuttati dal mare, che marciscano dentro a lor gusci |
O quanti fien quelli che, poi che fien morti, marciranno nelle lor propie case, empiendo le circustante part . . . >>Segue
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villani in camicia che lavorano |
Verrà tenebre di verso l’oriente le quali con tanto di oscurità tigneranno il cielo che copre l’Italia. . . . >>Segue
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barbieri |
Tutti li omini si fuggiranno in Africa. >>Condividi
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Pronostico |
Metti per ordine e mesi e le cirimonie che s’usano, e così fa del giorno e della notte. >>Condividi
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Dei segatori |
Saranno molti, che si moveran l’uno contra l’altro, tenendo in mano il tagliente ferro. Questi non si farann . . . >>Segue
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Raro cade chi ben cammina. >>Condividi
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Nessuna azione naturale si pò abreviare. >>Condividi
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Ciò che non ha termine non ha figura alcuna >>Condividi
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Come è più difficile a ‘ntendere l’opere di natura che un libro d’un poeta. >>Condividi
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D’ogni cosa la parte ritiene in sé la natura del tutto. >>Condividi
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Data la causa, la natura opera l’effetto nel più breve modo che operar si possa >>Condividi
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De l’error di quelli che usano la pratica senza scienzia, vedi prima la poetica d’Orazio. >>Condividi
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De’ 5 sensi, vedere, uldir, odorato sono di poca proibizione, tatto e gusto no. >>Condividi
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cose che si mangiano, che prima s’uccidano |
Sarà morto da loro il lor nutritore, e fragellato con dispietata morte. >>Condividi
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Li omini gitteranno via le propie vettovaglie. >>Condividi
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Cioè seminando. |
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