Preparazione |
Setacciare la farina in una larga ciotola, versarvi il latte nel quale avremo, prima, mescolato i 4 tuorli ed il sale. Lavorare la miscela in una pasta morbida e non troppo consistente, poi aggiungervi i panini tagliati in piccoli cubetti e il burro (già sciolto ma fatto raffreddare). Mescolare bene e lasciare in riposo almeno un ora. Alla fine incorporiamo alla pasta i 4 albumi montati a neve ferma. Prendiamo un tovagliolino abbastanza grande, lo immergiamo in acqua fredda e lo strizziamo a fondo, poi lo adattiamo – con le quattro cime che pendono al di fuori – su un colino di misure piuttosto larghe che possa contenere la massa della pasta. Sul colino versiamo la pasta, morbida e domogenea, poi leghiamo a due a due le cime opposte del tovagliolo: le prime due immediatamente sopra la superficie della pasta, le seconde circa 2 cm al di sopra del primo nodo. Il knedlìky, così impaccato, si cuoce a vapore per 1 ora; dopo 20 minuti di cottura dobbiamo sciogliere il nodo più basso (affinchè lo gnocco possa aumentare di volume) e finiamo di cuocere. Il grosso Knedlìky, tolto dal vapore, si deve immediatamente tagliare a fette di 2 cm di spessore al massimo, preferibilmente con l aiuto di un filo bianco forte. |