Sono le fibre tratte da materiali esistenti in natura e utilizzate mediante lavorazioni meccaniche, ma senza modificarne la struttura. Sono di origine vegetale (cotone, canapa, juta, ramiè, sisal, cocco, ginestra, ibisco), animale ( lana, angora, alpaca, cachemire, cammello, mohair, lama, vicuna, ecc.) o minerale ( amianto vetro tessile, fili metallici.).
IL COTONE - dalla piantagione al tessuto - di Massimo Moretti