APERTURA 
     
     
     
    L'APERTURA è la prima operazione del CICLO di FILATURA COTONIERA, dopo la 
    stesura delle balle secondo uno schema prestabilito. 
     
    Assolve due compiti fondamentali, il primo di concentrare in un grosso lotto 
    omogeneo qualità di materia prima tra loro diverse o diverse all'interno 
    della stessa materia prima, come e tipico per le fibre di origine naturale, 
    attraverso il prelievo automatico o manuale dalle balle di piccole falde in 
    successione regolare, il secondo di sfioccare in passaggi successivi il 
    cotone, liberandolo del materiale estraneo contenuto quale frammenti di 
    semi, di foglie, di rametti, tipici residui della raccolta meccanica e 
    sgranatura nei luoghi di origine. 
     
    Salto importante ai fin' di una buona mescolanza è il modo secondo cui si 
    effettua il prelevamento del sodo. Innanzi tutto si sappia che tale 
    operazione può essere fatta a mano (ma ormai in disuso) o meccanicamente. 
     
     
     
    Il prelevamento meccanico, offerto oggi dalle maggiori Case costruttrici, 
    viene realizzato in modo completamente automatico da speciali macchine 
    provviste di particolari dispositivi dentati che strappano i fiocchi dalle 
    singole balle e li mettono nel ciclo produttivo,effettuando nel contempo 
    anche una efficacia apertura del sodo. Queste macchine verranno dette da noi 
    con il nome di "apriballe automatici". 
     
      
  
 
    
    
     
     
    Nella sala di mischia le balle vengono accostate una all'altra in modo da 
    formare delle file che si alternano a corridoi per il passaggio. 
     
    Al fine di favorire la realizzazione di una mischia soddisfacente è
    necessario che la quantità di materiale prelevato sia costante, 
    proporzionato al peso della balla e comunque non eccessiva. 
     
    In un impianto di apertura, normalmente collegato alle carde direttamente, 
    il trasporto delle fibre avviene pneumaticamente; il materiale estraneo, più 
    pesante, si deposita in basso, mentre appositi impianti di ventilazione 
    captano le polveri che originano dalla lavorazione e le convogliano in 
    appositi impianti filtranti 
     
    La presenza di parti metalliche tra i fiocchi è molto pericolosa per il 
    rischio clic una scintilla provocata dall'attrito con parti metalliche del 
    macchinario si trasmetta al cotone, che si incendia con molta facilità; per 
    ovviare questo inconveniente, all'interno delle tubazioni di aspirazione dei 
    fiocchi sono applicati dei separatori magnetici che trattengono le eventuali 
    parti metalliche (solitamente sono pezzetti di reggia di imballo). 
     
    L'apertura del materiale in bioccoli piccolissimi è molto importante poichè, 
    cosi facendo, le parti estranee restano più in superficie e quindi possono 
    venire eliminate facilmente. 
     
    Un organo di apertura è costituito da rulli guarniti di punte o di regoli, a 
    seconda della intensità di azione richiesta e da una griglia sottostante ai 
    rulli costituita da verghe in acciaio a sezione triangolare, con regolazione 
    dell'inclinazione; variando l'angolo di incidenza si varia l'intensità di 
    apertura del materiale spinto contro la griglia dall'azione dei rulli; 
    l'azione combinata del movimento dell'aria completa l'apertura. 
     
    Nelle moderne linee di lavorazione, l'apertura dei fiocchi in sospensione, 
    il controllo preciso delle correnti d'aria, i perfezionamenti di natura 
    meccanica hanno abbreviato molto i passaggi sugli organi lavoratori; dopo 
    l'operazione di prelievo dalle balle e di alimentazione bastano da 4 a 5 
    punti di apertura/battitura; per i fiocchi (li fibre artificiali e 
    sintetiche, che non necessitano di pulizia, i punti possono ridursi a 2; il 
    macchinario ha raggiunto un grado di perfezione tale da permettere un ottimo 
    risultato di apertura e pulizia con una minima sollecitazione delle fibre. 
     
     
    Di seguito viene sinteticamente descritta una linea di mischia-apertura; il 
    flusso delle fibre è continuo sino al serbatoio di alimentazione della 
    carda; gli alimentatori sono costituiti schematicamente da un ventilatore 
    per l'aspirazione da una gabbia forata di condensazione e depolverazione, 
    con relativo cilindro staccatore e da un serbatoio di livello clic comanda 
    l'avanzamento del materiale dalla macchina precedente. 
     
    Una linea di apertura può tranquillamente produrre 1000 Kg/ora di cotone 
    aperto. 
     
     
     
     
     
    APRITOIO 
     
     
  
    
    MISCELAZIONE 
     
     
     
    Il problema della mescolatura della materia prima, far sì che tutte le 
    caratteristiche delle fibre presenti nelle balle in mischia ( colore, 
    lunghezza, resistenza, dimensione micronaire) 
     
    vengano mescolate il più possibile per avere un prodotto finale sempre più 
    uniforme e costante, è talmente importante, che per una sua soddisfacente 
    soluzione, sono stati ideate delle speciali macchine, chiamate mescolatori 
    automatici. 
     
    Esse sono capaci di realizzare la cosi detta mischia a sandwich che è la 
    più razionale possibile: il materiale proveniente dagli apriballe viene 
    depositato a strati in grandi contenitori e poi prelevato perpendicolarmente 
    in modo da interessare tutti gli strati. 
     
      
    
  
 
    
    
     
     
     
     
     
     
    MISCELATORE  
      
     
     
     
     
     
     
     
     
    GABBIA PULITRICE
 
     
    
      
     
     
     
     
     
     
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