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Un Mondo Speziato

Storia, provenienza, effetti benefici delle Spezie

sesamo

Il sesamo è nativo dell Africa e dell India. Oggi la sua coltivazione è diffusa nell Asia tropicale e subtropicale e nel bacino del Mediterraneo.
Dai suoi semi viene estratto un olio vegetale che è probabilmente il più antico prodotto dall uomo, prima ancora di quello di oliva. Il sesamo, in semi o mutato in olio, è tra i condimenti più importanti della cucina orientale, dall Egitto alla Cina e al Giappone.
Per il sapore mite e la caratteristica croccantezza dei suoi semi, il sesamo viene usato in cucina per decorare dolci e prodotti da forno, quali biscotti, pane e grissini.
Due specialità mediorientali sono preparate con il sesamo. Il tahinè una salsa ricavata dai semi pestati: insaporisce frutta e verdura ed è fondamentale nella famosa crema di ceci, l humus. Il dolce più noto a base di sesamo è invece l halva, dalla consistenza che ricorda la pasta di mandorle.
Oltre ad insaporire i cibi, il sesamo trova largo uso nella cosmesi: l olio viene impiegato per shampoo e sapone, ma anche come principio idratante.

"Apriti sesamo!!": questa formula fiabesca, alla quale siamo abituati fin da bambini, deriva proprio dalla spezia in questione. Una volta maturo, infatti, il frutto del sesamo si apre spontaneamente per fare uscire i piccoli semi aromatici.

In Cucina
I semi di sesamo hanno un sapore dolce che, dopo la tostatura, ricorda quello della nocciola; quelli neri hanno un gusto più intenso e grossolano. Alcuni sostengono che questa spezia sia un vero e proprio alimento: paste e olii da esso derivati sono infatti estremamente nutrienti.
Per il sapore mite e la caratteristica croccantezza, i semi di sesamo, sono molto usati per decorare dolci e prodotti da forno, quali biscotti, pane e grissini.Due specialità mediorientali sono preparate con il sesamo. Il tahinè una salsa ricavata dai semi pestati: insaporisce frutta e verdura ed è fondamentale nella famosa crema di ceci, l humus. Il dolce più noto a base di sesamo è invece l halva, dalla consistenza che ricorda la pasta di mandorle.

La Pianta
Pianta erbacea, oleaginosa e annuale, il sesamo può raggiungere il metro di altezza: le foglie sono lunghe e a forma di lancia, i fiori bianchi e vagamente cilindrici.
Il frutto è deiscente: il complicato termine botanico significa semplicemente che, una volta completata la maturazione, la buccia si apre in maniera spontanea per fare uscire fino a un centinaio di semini. Si tratta di semi molto piccoli, per un grammo ne occorrono circa 500. Tre le varietà più diffuse di questa pianta, distinte in base al colore dei semi, che possono essere bianchi, gialli o neri. Le prime due sono molto simili e vengono preferite in cucina; il sesamo nero trova migliore impiego in ambito farmaceutico.

Curiosità
"Apriti sesamo!!": questa formula fiabesca, alla quale siamo abituati fin da bambini, deriva proprio dalla spezia in questione. Una volta maturo, infatti, il frutto del sesamo si apre spontaneamente per fare uscire i piccoli semi aromatici.
Le prime testimonianze di uso del sesamo in cucina risalgono al 3000 a.C.: si tratta dunque di uno dei condimenti più antichi che si conoscano, oltre che una delle prime piante coltivate dall uomo. Ritrovamenti archeologici ne confermano l impiego presso egizi, sumeri, babilonesi.
Nell antichità era spesso usato come combustibile nelle lampade a olio, ad esempio dai popoli cinese e indiano

sumac

Descrizione:
Il Sumac è la bacca rossa di un arbusto selvatico, originaria dell Iran, che cresce in molti paesi dell Africa mediterranea.

Nome Botanico: Rhus coriaria

Il Sumac ha un intenso sapore fruttato e asprigno e una volta seccato e polverizzato viene utilizzato (particolarmente nella cucina libanese) per acidulare le preparazioni gastronomiche (analogamente a come viene utilizzato il limone da noi o il tamarindo in India) ma anche, semplicemente, da spargere su pani o insalate (per es. il fattoush). Spesso è anche utilizzato nelle marinate per pesce e conchiglie, kebab di agnello e stufati di carne. Aggiunto allo yogurt con olio e uno spicchio d aglio schiacciato se ne fa una salsina per antipasto per intingere pane e verdure crude. Spesso in Medio Oriente viene portato in tavola in una ciotolina assieme al peperoncino in polvere come condimento quotidiano da utilizzare a discrezione.

Curiosità
Sumac o rhus coriaria, è una bacca dal colore rosso vinaccia; la sua scorza ha un gradevole aroma agrumato, che la rende particolarmente idonea per insaporire le insalate mediorientali, ma anche salse a base di yogurt, ideali per accompagnare le carni grigliate al kabab.
Ha proprietà tintorie e viene utilizzato ancora oggi per colorare le trame dei tappeti orientali, mentre un tempo i pescastori della Sicilia orientale tingevano le reti per renderle invisibili ai pesci. Cresce spontaneo in Sicilia, nella riserva naturale dello Zingaro.

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