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(Coriandrum sativum)Coriander seeds – Ingl., Coriander – Ted., Coriandres – Fr, Cilantro, Coriandres – Sp.Il coriandolo come il carvi è una spezia che appartiene alla famiglia delle Ombrellifere, originario dei Paesi mediterranei e medio orientali. Viene coltivato nei Paesi Est Europei (Russia, Ucraina, Lituania, Romania, Bulgaria), Nord Africani (Marocco ed Egitto), ma anche in Olanda, Francia, Italia, Spagna ed India.I fiori sono riuniti in tipici ombrelli di color bianco o rosa. I semi di coriandolo sono sferici, di dimensioni simili al pepe.
Origine Est Europa (microcarpum) o Nord Africa (macrocarpum).
Varietà
La Varietà macrocarpum del coriandolo cresce in Paesi dai climi caldi, e si caratterizza per frutti (impropriamente detti semi) più grandi (5mm) e dal colore più chiaro, ma con un inferiore contenuto in olio essenziale. Viceversa i frutti della Varietà microcarpum, coltivata in Paesi dal clima continentale, sono più piccoli (3 mm), bruni ed aromatici. Al gusto risultano pungenti, data la maggior quantità in olio essenziale.
Componenti principali
I semi di coriandolo contengono olio essenziale, fellandrene, acetato di linalile, pinene, cimene, limonene, canfene, vitamina C, acido caffeico, mucillagini, flavonoidi, zuccheri, proteine .
Effetti curativi
I semi di coriandolo hanno proprietà digestive e antisettiche, riducono le fermentazioni intestinali e le coliche.L’infuso è un ottimo rimedio omeopatico che dà sollievo nei casi di emicrania e mal di testa, come il basilico in foglie. Ottimo anche per colon irritabile, diarrea. I semi di coriandolo aggiunti all’acqua dei pediluvi hanno un effetto rilassante e sgonfiante .
Utilizzo in cucina
I semi di coriandolo hanno un lieve aroma di limone, più o meno spiccato a seconda dell’origine. Vengono utilizzati per insaporire carni ed insaccati, ma anche pesce, verdure, legumi e nelle ricette di pasticceria per biscotti e dolci. Talora si usano anche per accostamenti particolari, insieme ai semi di sesamo e papavero.Il coriandolo è l’ingrediente base di molte miscele di spezie, fra cui il curry, e si ritrova in molte ricette per liquori e distillati (gin, vermouth e amari). In cucina trovano utilizzo anche le foglie, fresche o essiccate, della pianta di coriandolo, conosciute come “cilantro”. Il sapore è completamente diverso da quello dei semi, e si adatta a piatti a base di carne e specialmente etnici. Trova largo uso nella cucina indiana.
Conservazione
Una volta essiccati i semi del coriandolo si conservano in ambiente fresco, areato, poco illuminato ed in assenza di umidità.
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