Questa Spezia � stata visualizzata n� 8 Volte

Spezie ed Erbe

MELISSA

 

Melissa officinalis
È una pianta erbacea perenne che ricorda un po’ l’ortica ed è caratterizzata da un gradevole profumo di limone. Le foglie sono ovali, dentellate, i fiori sono bianchi o rosa a calice tuboloso. Cresce spontanea in Europa ed Asia, va raccolta in Maggio, prima della fioritura. Il nome deriva dal greco e significa ape. Nel Nord Africa si usavano mazzi di foglie di Melissa per attirare e catturare sciami erranti di api. L’olio essenziale di Melissa faceva parte dell’Unguento Reale dei Parti come possente medicamento. Per Plinio non vi era alcun medicamento che rallegrasse quanto la Melissa. Per gli Arabi serviva ad allontanare le inquietudini dello spirito, scacciare i pensieri melanconici e i cattivi umori.
Tutti gli antichi erboristi la usavano per rinforzare nervi e cervello, Paracelso la reputava elisir di lunga vita. I Carmelitani Scalzi nel XVII sec distillavano “l’acqua antiisterica” che come principio base conteneva un distillato di Melissa e veniva utilizzato dalle donne in casi di insonnia, isteria, malinconia, svenimenti. Ha una particolare affinità con il sistema riproduttivo femminile: facilita l’ovulazione, calma gli spasmi uterini, contro la nausea in gravidanza, regola il ciclo mestruale e ne allevia i dolori.
Aiuta nei più svariati disturbi di origine nervosa: cefalee, insonnia, spossatezza, spasmi dello stomaco, malinconia, ipocondria, palpitazioni, vertigini. Serve per le turbe che riguardano la sfera emotiva:
l’ipersensibilità, gli stati ansiosi, il panico, l’agitazione. E’ febbrifuga e sudorifera. E’ attiva sul cuore: abbassa la pressione troppo elevata, ma non influisce sulla pressione bassa. Calma il battito cardiaco, calma la respirazione troppo veloce. E’ sconsigliata per chi è affetto da disfunzioni tiroidee.

 

Indietro

 

Utenti connessi: 17264 | Sei il visitatore n° 940
© Copyright -All Reserved. | Email |