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       Info  | 
      
  Piccantezza:	molto alta 
Pianta:	Alta 30-40 cm. La pianta si presta anche come ornamentale. 
Frutti:	rotondi di 6-8-mm, colore dal verde chiaro al giallo brillante.
  
Specie: Capsicum Chinensis 
Provenienza: Messico, Yucatan 
Piccantezza:   Mediamente piccante (100.000 - 350.000 SHU) 
Altezza pianta: 60-80 cm 
Lunghezza frutti: 2-4 cm 
Colore: Giallo 
Sapore: Fruttato, con sentore di agrumi 
Aroma: Fruttato 
Conservazione: Congelato, sott'olio, sott'aceto 
Quantità di frutti prodotti: Alta 
Quantità di semi prodotti: Media
  
 
Pianta molto bella, che si ricopre letteralmente di piccoli peperoncini gialli, di bellissimo effetto. I frutti hanno un ottimo sapore, con una leggera tendenza al limone. 
Sono disponibili alcune foto della pianta e dei frutti. Eventuali macchie presenti sui frutti sono state causate dall'acqua dell'irrigazione a pioggia.  
Il peperoncino in questione appartiene alla specie Capsicum Chinensis, specie nativa dell’America centrale, della regione dello Yucatan e delle isole dei Caraibi, gli venne dato in nome Capsicum chinense, originariamente Capsicum chinese, nel 1776 da un botanico olandese di nome Nikolaus Joseph von Jacquin (1727-1817), che credeva erroneamente che questa specie provenisse dalla Cina. 
Nelle zone di origine dai climi molto caldi, queste piante possono vivere per diversi anni raggiungendo addirittura i due metri di altezza, nei climi più freddi invece, se non vengono tenute al riparo dal freddo, queste piante non vivono per più di un’anno. 
Producono piccoli fiori dalla corolla formata da cinque petali, di colore bianco a volte con sfumature verdi e stami viola, da cui nascono bellissimi peperoncini, dalle svariate forme e colori, che vanno dal giallo all’arancione, rosso viola e marrone. 
Capsicum Chinensis vengono coltivati da secoli nei paesi di origine, ma sono diventati molto famosi nelle zone dell’Asia, dove vengono molto apprezzate anche dai giardinieri, che usano queste piante come ornamentali. 
Questa specie è una tra le più famose, forse la più famosa in assoluto, infatti i peperoncini più piccanti del mondo come Bhut jolokia, Morouga scorpion, appartengono a questa specie, la loro piccantezza supera addirittura i due miglioni di gradi Scoville, oltretutto appartengono alla famiglia Capsicum chinensis, anche l’ habanero uno tra i peperoncini più coltivati e più famosi fanno parte di questa specie. 
I peperoncini sono utilizzati da secoli nella cucina caraibica nello Yucatan, dove vengono utilizzati maggiormente nelle salse ed in stufati, ma anche per produrre ottime marinate per carni. 
In occidente invece vengono usati soprattutto gli Habanero, per produrre salse e salse estremamente piccanti, vista anche la popolarità della cucina Messicana nei paesi occidentali. 
Molto spesso alcuni tipi di Capsicum Chinensis, come ad esempio gli Habanero, sono difficili da essiccare e quindi da macinare, in quanto hanno al loro interno molta polpa e molti oli che rendono necessario l’uso di essiccatoi, comunque si possono conservare congelandoli o sott’olio e sott’aceto. 
Anche il peperoncino Bird charapita fa parte della grande famiglia Chinensis, questo arbusto in particolare, proviene dal Perù. 
I “Bird pepper” in generale sono dei piccoli peperoncini, a volte selvatici che sono facili da staccare, e si chiamano così proprio perchè vengono mangiati dagli uccelli, che non percepiscono il bruciore della capsaicina. 
I peperoncini dalla forma rotonda dalla superfice liscia, crescono rivolti verso l’alto, raggiungono una lunghezza di un centimetro circa, durante il processo di maturazione che dura 80 giorni circa, cambiano colore dal verde chiaro appena nascono, fino ad arrivare al giallo. 
La pianta molto robusta ed estremamente prolifica, infatti si riempe di piccoli peperoncini a centinaia, ha un portamento ad arbusto, ed ha la capacità di raggiungere un’altezza di 60-80 centimetri, dalla chioma grande, folta con foglie verdi sorretta da un tronco e rami molto robusti, produce fiori bianchi. 
Ovviamente la pianta può essere coltivata in vaso, basta riporre la pianta in un luogo ben soleggiato e arieggiato, per permettergli una buona crescita e una buona produzione di frutti, prestando molta attenzione alla quantità d’acqua, che deve essere somministrata con costanza alla pianta, ma che non deve mai essere eccessiva.
Il grado di piccantezza che possono raggiungere questi frutti, si aggira tra i 100000 e i 350000 gradi Scoville, abbastanza alta adatta a coloro che amano il piccante. 
I peperoni non sono adatti in questo caso ad essere essiccati, ma possono essere conservati in congelatore sott’olio o sott’aceto, adatto per fare marinate o salse molto piccanti.
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